venerdì 20 agosto 2010

Ecco StraccettO (a)

Giorni uguali.
Venerdì, giovedì, sabato. 
Non cambia nulla. 
Apatia. 
Ho passato penso due giorni praticamente a dormire tutto il tempo, e non è che lo volessi o che ero disfatta dalle pastiglie, solo che non riuscivo a stare sveglia. 
Oggi invece ho avuto un risveglio drastico ma non inusuale: mia madre che urla. Non con me tanto per non cadere nelle banalità. Con la mia gattina. Con mia figlia! Mi son alzata e in mutande son andata a cercare la gattina terrorizzata. Si era aggrappata alla tovaglia e aveva fatto cadere una pirofila vuota che c'era appoggiata sopra. URLA. La mia semplice domanda: ok ha rotto la pirofila, non lo ha fatto apposta, deve morire di paura per questo? Direi di NO! Allora siamo andate in camera io e Straccetto (ha un nome ma maschio ma è una micetta stupenda) e siamo rimaste là a coccolarci finchè la strega non è andata a lavorare. Mi son alzata e ho pulito un pò la cucina, non avevo più sonno. Poi mio papà mi ha trascinata con lui a fare la spesa, cosa che facciamo sempre insieme ( ^.^ ) ed ho ricomprato la pirofila nuova. (tiè) 
Domani sera dovevo andare in Mirò (discoteca) a Lignano e restarci fin domenica sera, ma è saltato tutto. Quindi se riesco vado a una festa gay a Trieste e domenica mattina torno a casa. 
Poi bu, non so altro, non so niente. Non so che farò domani e non so che voglio fare della mia vita, vorrei solo non dovermi porre questo problema. 
Forse è un inconscio desiderio di non vita
Non sono depressa versione 'voglio suicidarmi' come un tempo, cioè io capisco il concetto di non voler vivere e capisco che è giusto poter scegliere e allo stesso tempo sbagliato estremizzare in questo modo; alla fine se i miei molteplici tentativi di crepare fossero andati in porto mi sarei persa gioie e dolori che mi han fatta crescere e mi han dato il potere di pensare ''mamma mia come ero stupida ai tempi''
Però, non ho più un briciolo di controllo su ciò che faccio, sui minuti che consumo. 
Ed infine non sto lottando per riconquistare la mia vita.

2 commenti:

  1. se ti puo consolare
    ho esperienza su vai tentativi si farla finita non andati in porto.
    so che vuol dire trascinarsi dietro tutto l'amaro che ti lasciano.
    ed è per questo che è un annetto che ho smesso di trascinarmi dietro tutto e ho lasciato andare.
    ho alsciato andare tutto il dlore tutta la tristezza e tutte le paranoie distruttive che mi portavo dientro.
    non ci sono riusctita del tutto ma è un passo.
    prova a farlo anche te...
    ti invidio per straccetto, avevo un gatto ache io tanto tempo fa... finoa che i miei decisero che non era piu il caso di avere animali domestici..li odio.
    un bacio,
    cerca di reagire atutta l'apatia .
    Mariana.

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  2. Io ho 2 gatte, e una fa cuccioli in continuazione... ma neanche i miei sono contenti di ciò. E forse in fondo loro sono le uniche anime con cui ho un rapporto sicuro, stabile e Vero. E l'apatia è solo una conseguenza di tutte quelle anime che mi hanno abbandonata. Solo che ora se queste persone mi cercano non credo di poter perdonare ancora le loro 'dimenticanze' e quindi resto sola... con le gatte ^.^

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